Cime di rapa con capperi, uvetta e olive taggiasche

Buonissime e di stagione quando si sente parlare di cime di rapa la più nota preparazione culinaria a loro legata sono le orecchiette con le cime (primo piatto pugliese). Io come sempre cerco soluzioni alternative quando ho voglia di mangiare una verdura ma non sempre allo stesso modo. Così nasce questa soluzione alternativa alle classiche orecchiette che vedrete apprezzerete moltissimo. 

 4 mazzetti di cime di rapa

 1 spicchio di aglio

 Uvetta q.b.

 Capperi sotto sale q.b.

 Olive taggiasche denocciolate q.b.

 Olio extravergine di oliva q.b.

 Sale q.b. (facoltativo)

Preparazione:

• Pulire, lavare e cuocere le cime di rapa (potete lessarle in acqua bollente salata oppure dopo averle lavate cuocere direttamente in una larga padella coperte con un coperchio e a fuoco moderato).

• Dissalare i capperi e tritarli grossolanamente a coltello. Mettere l’ uvetta in acqua tiepida. 

• In una padella rosolare in olio extravergine di oliva lo spicchio di aglio in camicia schiacciato, aggiungere le cime e rosolare a fuoco vivace. Abbassare la fiamma, unire l’ uvetta ammollata e strizzata, i capperi e le olive, regolare di sale se necessario facendo attenzione perché i capperi sono già salati e far insaporire il tutto per una decina di minuti. Servire.

Consigli utili: Le cime così preparate sono ottime servite calde o tiepide ma estremamente deliziose fredde. Perfette per accompagnare una focaccina o del pane ai semi.